Omega Speedmaster, range numeri di serie modelli vintage con indicazione di anno, referenza, calibro
In questo articolo troverete una tabella dove sono elencati i range dei numeri di serie di tutti i modelli prodotti fino al 1997, suddivisi per anno, calibro, referenza, che è molto utile per capire se il segnatempo che possedete, o che magari siete in procinto di acquistare usato, come capita spesso con i modelli vintage, è "coevo" oppure no. La parola coevo significa che tutte le parti dell'orologio sono al 100% originali ed appartenenti alla stessa epoca in cui è stato prodotto il modello. Un orologio è quindi non coevo quando è stato oggetto di riparazioni e/o manutenzione, ed una o più parti sono state sostituite con altre, che seppure originali, non sono corrispondenti all'epoca del modello, e quindi non sono le stesse che venivano montate in fase di produzione. In questi casi, ovviamente, il valore dell'oggetto diminuisce.
Per completezza di informazione, e per far sì che la tabella possa essere letta correttamente, vi spiego dove trovare il numero di serie del movimento del vostro Omega Speedmaster, ed anche come si fa a capire qual'è il numero di referenza.
Omega Speedmaster, range numeri di serie modelli vintage
Dove trovare il numero di serie del movimento
Negli orologi Omega Speedmaster, quando si parla di numero di serie (da non confondersi con il numero di referenza), esso è sempre riferito al movimento. Il numero di serie del movimento è ovviamernte univoco per ogni singolo orologio, ed è a tutti gli effetti l'unico dato identificativo attraverso il quale è possibile verificare diverse informazioni, fra cui l'autenticità, la data di produzione del vostro Omega Speedmaster, oppure per esempio il fatto che non sia stato rubato.
Ma dove si trova il numero di serie dell'Omega Speedmaster? Normalmente per conoscere questo dato basta fare riferimento al certificato di autenticità e/o al certificato di garanzia, ma non tutti gli orologi sono corredati da questo documento, soprattutto quelli più antichi, o comunque quelli usati, perché esso potrebbe essere andato perso o distrutto nel tempo.
In mancanza del certificato possiamo comunque in ogni caso risalire al numero di serie, perché quest'ultimo è sempre (senza eccezioni) inciso o stampato da una qualche parte sull'orologio, oppure sul movimento, o in alcuni casi, su entrambi; in tutti i casi è molto piccolo, ed è quindi consigliabile aiutarsi con una lente d'ingrandimento. Vediamo qui di seguito le casistiche sul posizionamento del numero di serie:
- Numero di serie sotto una delle 4 anse: il numero di serie sotto le anse è comparso per la prima volta nel 1989, con la referenza 3590.50 (più correttamente 3590.50.00), che fu anche la prima ad adottare la nuova numerazione (difatti le referenze precedenti erano ancora del tipo, per esempio 145.022, 145.012, ecc.). Quindi, per essere ancora più chiari: tutte le referenze prodotte dal 1989 in poi con numerazione del tipo "3590.50.00" oppure "311.33.42.30.01.001" e movimento cronografico (tipo per esempio Omega cal. 861, Omega cal. 1861, ecc.) che non hanno il fondello trasparente, riportano inciso il numero di serie su una delle quattro anse e lo stesso è inciso anche sul movimento (al quale si arriva togliendo il coperchio posteriore dell'orologio, ovvero il fondello);
- Numero di serie sul movimento: in tutti gli esemplari con movimento Omega cronografico (tipo per esempio Omega cal. 861, Omega cal. 1861, ecc.) che non hanno il numero di serie inciso sotto ad una delle anse, esso è sempre inciso sul movimento (precisamente sul ponte del bilanciere). Per quanto riguarda i modelli di Omega Speedmaster con fondello trasparente, lo si può vedere semplicemente capovolgendo l'orologio, mentre per quelli con fondello classico in acciaio, è necessario toglierlo per arrivare a vedere il movimento.
- Numero di serie nella parte interna del fondello: in alcuni modelli di Omega Speedmaster che non montano un movimento cronografico, o che comunque montano un movimento derivato a sua volta da un calibro di terze parti, come per esempio quelli di derivazione ETA, il numero di serie non è presente sul movimento. Lo si trova invece stampato (e non inciso) nella parte interna del fondello, che quindi va rimosso per vederlo. Il fatto che il numero sia stampato, anziché inciso, fa si che con il tempo esso si sbiadisca e diventi parzialmente o totalmente illeggibile, e questo rende abbastanza problematica la questione, visto che in questo caso specifico l'altro unico posto dove viene riportato è il cartellino della garanzia. Un esempio di questa casistica sono, per esempio, alcuni modelli di Speedmaster Reduced.
- Numero di serie nella parte esterna del fondello: in alcuni modelli di Omega Speedmaster il numero di serie si trova inciso nella parte esterna del fondello, e quindi per vederlo basta semplicemente capovolgere l'orologio, senza necessità di smontare niente. Il numero è ripetuto anche sul movimento dell'orologio, ma per vederlo va tolto il fondello.
Omega Speedmaster, range numeri di serie modelli vintage
Dove trovare il numero di referenza dell'orologio
Innanzitutto, prima di parlare del numero di referenza e dove si trova è utile capire come esso è cambiato negli anni:
- CK 1234
Primo sistema di numerazione (fino al 1963): questo tipo di numerazione delle referenze è stata in uso dal 1957 (anno di nascita del modello Omega Speedmaster) fino al 1963. Praticamente esisteva un numero di referenza "principale" per identificare il modello (per esempio CK 2915) e poi veniva aggiunto un trattino seguito da uno o due numeri, per identificare ogni declinazione di quella referenza (per esempio CK 2915-1, CK 2915-2, CK 2915-3). Quindi, tanto per chiarificare ulteriormente, CK 2915 non è in realtà una referenza vera e propria, perché le referenze sono CK 2915-1, ecc. L'ultimo modello ad adottare questo tipo di numerazione è stato il CK 2998-62 (CK era una sigla che identificava la cassa in acciaio inossidabile, e quindi contraddistinse tutte le referenze fino a quel momento). - XY 123.456 (1962-1969) / XY 123.4567 (1970-2007)
Secondo sistema di numerazione, conosciuto come MAPICS (dal 1962 fino al 2007): questo tipo di numerazione delle referenze è stata introdotta per la prima volta nel 1962 con il modello ST 105.002-62 (ST era una sigla che identificava la cassa in acciaio inossidabile, e poteva cambiare in base al materiale utilizzato). Come per il primo sistema, anche in questo caso vi era un numero di referenza "principale" (per esempio ST 105.003), sempre solo a titolo identificativo del modello, e poi le varie declinazioni, che erano le vere e proprie referenze (per esempio ST 105.003-63, ST 105.003-64, ST 105.003-65). Dal 1970 si aggiunse una quarta cifra dopo il punto e venne abbandonata definitivamente la parte finale con il trattino ed i numeri. Il primo modello ad adottare questa numerazione fu l'Omega Speedmaster ST 145.0022 (in questo caso questa è la referenza vera e propria). - 1234.56.78 (1988-2007) / 1234 B (1988)
Terzo sistema di numerazione, conosciuto come PIC (dal 1988 al 2007): questo sistema di numerazione, chiamato PIC (dall'inglese Product Identification Code) è stato utilizzato per la prima volta a Gennaio 1988 nel formato 4 cifre più una lettera (per esempio nei modelli 3352 B, 3592 B, 3150 C, ecc). P ochi mesi dopo, già prima della fine del 1988, si passa già al sistema ad otto cifre con l'introduzione del modello 3590.50.00. Per quanto riguarda quest'ultimo tipo di numerazione, sopratutto per quelle che terminano per "00" (zero-zero) si tende a trovarle spesso indicate in giro per il web con sole 4 cifre (per esempio 3590.50.00 diventa semplicemente 3590.50, 3570.50.00 diventa 3570.50 e così via). Questo sistema di numerazione delle referenze si è accavallato per tutto il suo periodo di utilizzo con il sistema precedente, il MAPICS, e la cosa ha creato non poca confusione nella comprensione delle varie referenze da parte dei clienti e degli appassionati. Per esempio il modello "Omega Speedmaster Professional Apollo XI 30th Anniversary" viene indicato come PIC 3560.00 – ST 345.0223, e così via. - 123.45.67.89.12.345
Quarto sistema di numerazione, conosciuto come PIC14 (2007-presente): il sistema PIC si è evoluto, e dal 2007 ha acquisito la forma a 14 cifre, che è poi quella che viene a tutt'oggi utilizzata.
Ora che ne sapete un po' di più sui vari tipi di numerazione delle referenze di Omega Speedmaster, vediamo dove si trova questo numero.
Nei modelli che utilizzano il primo (CK 1234) ed il secondo sistema di numerazione, il MAPICS, sia in forma 6 cifre che in forma 7 cifre, il numero di referenza dell'orologio lo si può trovare nella parte interna del fondello.
Nei modelli che invece utilizzano il sistema PIC, aprendo il fondello si legge un numero di referenza in vecchio formato MAPICS (spesso con doppia referenza, tipo per esempio, 145.0022/345.0022), che è riferito alla sola cassa, e non all'intero orologio. In questi casi l'unico modo per sapere il numero di referenza dell'orologio è fare riferimento alla card di garanzia, oppure, in alternativa, risalirvi attraverso il numero di serie del movimento.
Quindi per quanto riguarda il discorso della referenza dell'orologio e quella della cassa, che hanno iniziato ad essere diversi fin dal 1988 con l'avvento del sistema di numerazione PIC, bisogna fare molta attenzione, perché per esempio, due modelli di Omega Speedmaster che mi vengono proposti come ref. 145.0022/345.0022 (dove erroneamente si fa riferimento alla referenza della cassa e non a quella dell'orologio), possono essere completamente diversi, nel senso che magari sono stati prodotti in due anni lontani fra loro, e possono avere quindi anche delle variazioni estetiche l'uno dall'altro, dovute al periodo di produzione. Ergo, il valore cambia, o può cambiare, anche notevolmente. Attenzione perciò a questo dettaglio. Qui di seguito, per maggiore chiarezza, vi faccio un esempio con due immagini: come potete vedere, i due orologi sono uno del 2009 e l'altro del 1997, ed anche il quadrante è diverso.
Omega Speedmaster, range numeri di serie modelli vintage
Tabella range numeri di serie
N.B. I dati forniti sono del tutto indicativi, solo il produttore potrà confermare con esattezza ogni dettaglio sul vostro orologio
I numeri di matricola o seriali danno la possibilità di risalire all’anno di produzione dell’orologio anche se questa informazione non è da considerarsi certa al 100%, in quanto Omega ha interrotto la pubblicazione di dati ufficiali in merito. Tuttavia, semplici calcoli aritmetici suggeriscono che ogni anno vennero prodotti circa 3 milioni di orologi Omega.
Di seguito troverete delle tabelle che racchiudono, a grandi linee, tutti i seriali Omega e gli anni di produzione di riferimento. Ricordo che i dati non sono basati su comunicazioni ufficiali da parte del produttore, ma unicamente su informazioni recuperate online, che quindi sono da ritenersi non confermate ufficialmente, ma sono comunque discretamente attendibili.
L'unico modo per avere la definitiva certezza dell'anno di produzione dell'orologio, e della referenza, attraverso il numero di serie del movimento, è richiedere un estratto dagli archivi ufficiali Omega, che ad oggi ha un costo di 120 CHF (equivalenti a poco meno di 120 €). Questa operazione può essere effettuata online dal sito ufficiale Omega a questo indirizzo, e la certificazione che vi verrà inviata sarà esclusivamente in lingua inglese. Per trovare il numero del movimento e della cassa, così come il numero di referenza dell'orologio, potrebbe essere necessario aprire la cassa. Per questa operazione consigliamo di rivolgersi esclusivamente a un orologiaio competente, a un rivenditore OMEGA o a un Centro Assistenza OMEGA.
Anno | Referenza | Calibro | Range |
1957-1958 | 2915-1 | 321 | 15.148.xxx, |
1958-1959 | 2915-2 | 321 | 15.996.XXX- |
1959 | 2915-3 | 321 | 16.648.XXX- |
1959-1960 | 2998-1 | 321 | 17.301.XXX- |
1960 | 2998-2 | 321 | 17.302.XXX- |
1960-1961 | 2998-3 | 321 | 17.761.XXX- |
1961-1962 | 2998-4 | 321 | 17.764.XXX- |
1962 | 2998-5 | 321 | 18.419.XXX- |
1962-1963 | 2998-6 | 321 | 18.419.XXX- |
1962-1963 | 2998-61 | 321 | 18.419.XXX- |
1962-1963 | 2998-62 | 321 | 18.419.XXX- |
1962-1964 | 105.002-62 | 321 | 19.583.XXX- |
1964-1966 | 105.003-63 | 321 | 20.251.XXX- |
1964-1966 | 105.003-64 | 321 | 20.251.XXX- |
1966-1969 | 105.003-65 | 321 | 22.825.XXX- |
1964 | 105.012-63 | 321 | 20.520.XXX- |
1964-1966 | 105.012-64 | 321 | 20.527.XXX- |
1966-1967 | 105.012-65 | 321 | 22.825.XXX- |
1967-1968 | 105.012-66 | 321 | 24,533,XXX- |
1967-1969 | 145.012-67 | 321 | 24.066.XXX- |
1968-1969 | 145.012-68 | 321 | 24.066.XXX- |
1968-1969 | 145.022-68 | 861 | 26.555.XXX- |
1969-1971 | 145.022-69 pre-Moon | 861 | 28.420.XXX- |
1970-1974 | 145.022-69 | 861 | 31.000.XXX- |
1970-1974 | 145.022-69 | 861 | 31.000.XXX- |
1971-1972 | 145.022-71 | 861 | 32.192.XXX- |
1971-1974 | 145.022-71 | 861 | 31.323.XXX- |
1975-1976 | 145.022-74 | 861 | 31.312.XXX- |
1976-1979 | 145.022-76 | 861 | 37.870.XXX- |
1979-1982 | 145.022-78 | 861 | 44.818.XXX- |
1981-1988 | 145.0022 | 861 | 44.121.XXX- |
1988-1996 | 3590.50 | 861 | 48.238.XXX- |
1996-1997 | 3570.50 - Trizio | 861 / 1861 | 48.339.XXX- |
1997 | 3570.50 - Luminova (345.0022) | 1861 | 48.355.XXX |
Anno | Referenza | Calibro | Range numeri di serie movimento |
MODELLI CON FONDELLO TRASPARENTE | |||
1985-1988 | 345.0808 | 863 | 48.169.000- |
1988-1990 | 345.0808 | 863 | 48.240.XXX- |
1990-1995 | 345.0808 | 863 | 48.251.XXX- |
1995-1997 | 345.0808 | 863 | 48.308.XXX- |
1997-2003 | 345.0808 | 1863 | 48.356.XXX- |
MODELLO "MOONPHASE" (con fasi lunari) | |||
1985-1988 | 345.0809 | 866 | 44.122.XXX- |
Un bel servizio sugli orologi Omega
Grazie Giuseppe, è sempre un piacere ricevere questo tipo di feedback. Un saluto