The Swatch Group, fondato nel 1983 a Zurigo dalla fusione di due delle più grandi società del tempo, la ASUAG (Allgemeine Schweizerische Uhrenindustrie AG) e la SSIH (Société Suisse pour l’Industrie Horlogère), è oggi uno dei più grandi gruppi dell'orologeria mondiale, e detiene la proprietà di molti brand e nomi importanti del settore orologiero.
Lo scorso 26 Marzo 2022 dalla collaborazione “interna” di due brand del gruppo, Omega e Swatch, è stato lanciato "MoonSwatch", un orologio ispirato all'iconico Omega Speedmaster, che da oltre mezzo secolo è l'orologio scelto dagli astronauti per le più importanti missioni nello spazio. Era il 1969, infatti, quando il cronografo Speedmaster, nato 12 anni prima, venne scelto dalla NASA per la sua resistenza a vibrazioni e oscillazioni di temperatura, e dato in dotazione a ogni membro dell’equipaggio dell’Apollo 11 (il comandante Neil Armstrong, il pilota del modulo lunare Edwin “Buzz” Aldrin e il pilota del modulo di comando Michael Collins). Il modello di Omega, dopo essere stato scelto appunto per l’allunaggio, divenne per tutti il "Moonwatch".
Moonswatch di Omega e Swatch, tutte le informazioni
Il progetto
The Swatch Group, attraverso questa partnership inattesa - che arriva dopo una serie di esperimenti di successo tra marchi di lusso e brand di streetstyle - Swatch e Omega presentano MoonSwatch: 11 modelli realizzati in Bioceramic, materiale brevettato dal marchio, un mix unico composto da due terzi di ceramica e da un terzo di materiale derivante dall’olio di ricino.
MoonSwatch è un oggetto che può accompagnare nella quotidianità, ma anche soddisfare i collezionisti più esigenti, perché riesce nel delicato intento di rendere accessibile ad un vasto pubblico un modello leggendario, dando al contempo vita ad una nuova icona.
Carlo Giordanetti, membro del management di Swatch, ha raccontato al Sole24Ore come il progetto fosse partito nove mesi fa. «Abbiamo affrontato questa icona attraverso due chiavi di lettura. La prima è stata l’utilizzo di Bioceramic, materiale senza il quale non ce l’avremmo fatta e che riteniamo acquisti ancora maggiore importanza dopo questo progetto: l’omaggio a un orologio importante che quest'anno compie 65 anni andava fatto usando quello che è il nostro top di gamma. La seconda è che, visto che Speedmaster è il Moonwatch, noi abbiamo potuto raccontare la storia dello spazio anche attraverso altri corpi celesti, non solo con la luna».
Un ritorno sulla terra dell’orologio che andò sulla luna ed una perfetta rappresentazione dello spirito e della filosofia innovativa targate Swatch. «Un momento di celebrazione dello spirito di Swatch: provocatorio ma con positività» come ha sottolineato Giordanetti.
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L'orologio - design e specifiche
Il progetto Omega x Swatch è una collaborazione che ha portato filosofia e caratteri generali del Moonwatch di Omega su modelli celebrativi del marchio di orologeria consumer svizzero Swatch.
I designer hanno riprodotto quasi fedelmente le misure dello Speedmaster, e la grafica del quadrante replica i font e le caratteristiche dell’illustre progenitore, seppur con qualche differenza.
La cassa del MoonSwatch è asimmetrica e misura 42 mm di diametro e 13,25 mm di spessore. La distanza da ansa ad ansa misura 47,34 mm, mentre lo spazio tra le anse misura 20 mm. Ritroviamo i contatori della funzione cronografo, che sono disposti però ad ore 2-6-10, a differenza della classica disposizione 3-6-9 del Moonwatch di Omega. Questa differenza è dovuta al tipo di movimento utilizzato, che nell'orologio di Swatch è al quarzo con funzione cronometrica, e questa tipologia non permette la disposizione 3-6-9 dei contatori. La struttura del vetro in plexiglass, e la "S nascosta" (che nel modello di Omega è il simbolo "Ω") integrata al centro di esso, il motivo circolare raffinato ed elegante sull'anello esterno del quadrante e l'iconico dettaglio del "punto sopra al 90" sulla lunetta con scala tachimetrica, sono altri dettagli che rendono MoonSwatch molto simile al modello di Omega dal quale trae ispirazione.
Altri dettagli come le finiture colorate, le lancette iridescenti al buio, il cinturino in velcro ispirato agli accessori degli equipaggiamenti spaziali e le incisioni sul retro della cassa che riproducono il pianeta a cui ciascuna variante dei MoonSwatch è dedicata, insieme a frasi motivazionali come “Dream Big”, “Fly High”, “Reach for the planets”, sono chiaramente riconducibili a una certa estetica e a una certa filosofia che ha reso nel tempo gli orologi Swatch molto amati anche tra i più giovani e chi ha uno stile di vestire e di vita più informale.
Specifiche tecniche
- Cassa: Bioceramic
- Diametro: 42mm
- Spessore: 13,25mm
- Distanza da ansa ad ansa: 47,34 mm
- Distanza tra le anse: 20mm
- Vetro: plastica
- Cinturino: Velcro strap
- Impermeabilità: 30 metri
- Movimento: al quarzo
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Quanti e quali sono i modelli MoonSwatch?
La Collezione
La declinazione in chiave MoonSwatch prevede undici modelli che vagamente richiamano il concetto del Moonwatch classico di Omega ma lo estendono ad undici pianeti/satelliti della Via Lattea, utilizzando toni che poco ricordano quelli tipici del settore del lusso e risultano più giocosi, assecondando la filosofia che da sempre contraddistingue il brand Swatch, descrivendo le diverse varianti dell'orologio come se fossero dei pianeti del sistema solare avvistati da astronauti in missione. E invitando il cliente a «salire a bordo» della missione OMEGA X Swatch.
Ognuno dei modelli infatti porta il nome di un corpo celeste, dalla stella gigante al centro del sistema solare, al pianeta nano alla sua periferia. «Mission to Uranus» è un tributo celeste al dio greco del cielo; «Mission to Pluto» è dedicato al pianeta “nano” nei colori grigio e bordeaux; «Mission to Jupiter» sceglie i colori della terra, con piccoli dettagli arancione brillante; «Mission to Venus» celebra il pianeta dell’amore in rosa polvere con quadranti secondari dai contorni ovali; «Mission to Mars» è un modello di colore rosso ardente con le lancette dell’orologio Omega Speedmaster "Alaska Project"; «Mission to Saturn» è un orologio beige con gli anelli di Saturno a ore 6; «Mission to Neptune» è un omaggio al gigante di ghiaccio di un blu intenso da brividi; i modelli «Moon» e «Sun» sono rispettivamente nero e argento e bianco e giallo; e infine «Mission to Earth» è una celebrazione del nostro prezioso pianeta in blu e verde.
Anche il modo in cui la collezione è stata presentata da Swatch sui social, Instagram soprattutto, continua a evocare l’idea – forse un po’ anche lo stereotipo – dei viaggi spaziali: sullo sfondo di un terreno segnato da crateri, che non può non richiamare il suolo lunare, e di colori che ricordano quelli tradizionalmente associati ai diversi pianeti, i MoonSwatch sembrano reperti spaziali, mentre le didascalie rivelano curiosità a prova di amanti di astronomia e missioni aerospaziali, come che un giorno su Mercurio dura cinquantanove giorni terrestri e che un giorno anche Marte potrebbe avere un suo anello.
Modelli e referenze MoonSwatch
cco modelli e referenze del nuovo Omega x Swatch MoonSwatch così come sono elencati sul sito ufficiale Swatch:
- Mission to the Sun: referenza SO33J100
- Mission to Mercury: referenza SO33A100
- Mission to Venus: referenza SO33P100
- Mission on Earth: referenza SO33G100
- Mission to the Moon: referenza SO33M100
- Mission to Mars: referenza SO33R100
- Mission to Jupiter: referenza SO33C100
- Mission to Saturn: referenza SO33T100
- Mission to Uranus: referenza SO33L100
- Mission to Neptune: referenza SO33N100
- Mission to Pluto: referenza SO33M101
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Quanto costa MoonSwatch, e dove trovarlo
In vendita dallo scorso 26 marzo al prezzo di 250€ in alcune boutique Swatch in tutto il mondo, la collezione «MoonSwatch» ha attirato lunghe file di clienti fin dal mattino presto, pronti ad accaparrarsi per primi uno degli esemplari. Le scorte, neanche a dirlo, sono terminate in men che non si dica.
In Italia i punti vendita dove lo si poteva acquistare (e dove lo si potrà ancora avere, non appena verranno reintegrate le scorte) erano 10, per la precisione quelli di Bari, Bologna, Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia, Verona. Molte testate locali hanno raccontato di clienti in attesa davanti alle vetrine di Swatch a Milano, a Napoli, a Bologna già dalla notte, mentre qualche punto vendita all’estero ha dovuto addirittura chiudere dopo alcuni momenti di tensione.
Riuscire ad accaparrarsi a buon prezzo un orologio che è quasi come un orologio di lusso – o, meglio, quasi come uno dei più amati orologi di lusso di tutti i tempi – non deve essere stata l’unica ragione per cui tutto ciò è successo. Come spesso accade in operazioni simili di co-marketing e per il lancio di collezioni in co-branding , OMEGA e Swatch sembrano aver puntato in questa fase su una strategia dell’esclusività: i primi MoonSwatch sono stati infatti messi in vendita in pochi esemplari, con un limite di un orologio acquistabile per persona, e in pochi punti vendita selezionati e solo fisici.
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Il MoonSwatch è in edizione limitata?
La risposta alla domanda è: “No!”. Gli Omega X Swatch non sono in edizione limitata o numerata.
L’impressione che la collezione Omega X Swatch potesse essere e restare un’edizione speciale e limitata ha fatto sì che il giorno del lancio si trasformasse in evento attesissimo, a riprova dell’entusiasmo e dell’apprezzamento di cui Swatch gode presso i suoi fan.
Entusiasmo e apprezzamento che Swatch ha ripreso e montato in un video condiviso sui social che, mentre alimenta l’hype sulla collezione di orologi ispirati alle missioni spaziali nel frattempo diventati introvabili, rassicura chi non è riuscito ad acquistarli che quella di MoonSwatch non è nei fatti un’edizione limitata o speciale e che gli stessi saranno rimessi in vendita nei prossimi giorni, anche nei negozi virtuali e che in questo senso il limite di un orologio acquistabile a persona è stato, anzi, un tentativo di evitare la rivendita secondaria e non autorizzata su siti come quelli per le aste online per esempio.
Swatch conferma che l’obiettivo è di produrne in modo continuo, così da soddisfare le richieste del mercato, che hanno ampiamente superato la domanda. Già al momento del lancio si leggeva questa frase sul sito ufficiale di Swatch: “Il lancio di Bioceramic MoonSwatch Collection è un incredibile successo che ha superato ogni aspettativa. Ricordiamo che nelle prossime settimane gli orologi saranno nuovamente disponibili negli Swatch Store selezionati, in quanto non si tratta di un’edizione limitata o numerata. Per il momento, dobbiamo aggiornare il limite di acquisto a un solo orologio per persona fino a nuovo avviso. Ritorneremo a due orologi per persona il prima possibile”.
L’annuncio non ha però calmierato, finora, l’effetto speculazione. Su Ebay, per esempio, sono state lanciate aste per accaparrarsene uno ed il prezzo medio di vendita varia dai 600 Euro fino agli oltre 5.000 Euro. L' "orologio della Luna" ha senza dubbio grande presa sul pubblico.
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MoonSwatch, quando il marketing fatto bene conta
Nel presentare un prodotto si può puntare tutto sull’esclusività, ed è quello che da sempre fanno i brand di lusso, come Omega, o si può provare a suscitare l’interesse incondizionato ed esclusivo dei propri clienti, ed è quello che da sempre fanno invece i love brand, come Swatch. In un operazione come questa, il lavoro di fino dei team di marketing e comunicazione di Swatch e Omega ha saputo fare bene entrambe le cose, ed ha fatto centro. Ed i vantaggi ottenuti non sono solo in termini di immagine e risonanza del brand o di fidelizzazione dei clienti, ma anche in termini finanziari: basti considerare che, alla prima riapertura della Borsa di Zurigo dopo il lancio della collezione OMEGA X Swatch, come riporta Il Sole 24 Ore, il titolo della maison orologiera elvetica era in rialzo del 3-4%.
Una collaborazione così, tra due brand di dimensioni così mastodontiche probabilmente non si era mai vista anche se, va detto, Omega e Swatch fanno parte della stessa società. Ma l'evento non ha comunque precedenti nel mondo dell'alta orologeria. Di Omega Speedmaster Moonwatch ne sono stati presentati moltissimi, ma mai c'è stata questa risonanza. La novità che ha fatto breccia nel cuore dei clienti si chiama MoonSwatch, un nome super azzeccato per un orologio che è già diventato un istant classic. Il design infatti è proprio lui, quello dell’orologio che ha accompagnato gli astronauti sulla Luna, ma al posto di una cassa in acciaio, il MoonSwatch è realizzato con una cassa in BioCeramic, un materiale all’avanguardia composto da due terzi di ceramica e un terzo di plastica bio-derivata, e costa 20 volte meno rispetto all'edizione meno costosa dell'Omega Speedmaster.
MoonSwatch, il video
Moonswatch di Omega e Swatch, tutte le informazioni
Perché sono tutti in fila per l'orologio MoonSwatch?
Già un'idea leggendo fin qui ve la sarete fatta a riguardo... ma cerchiamo comunque di capirci di più!
Perché tanto successo, e soprattutto, perché tanta gente in fila? Le ragioni sono tante...
In primis, perché l’orologio, nato dalla partnership tra Swatch e Omega, che per la prima volta collaborano tra loro, è in vendita solo nei negozi fisici e non sulle piattaforme online, e inoltre si è sparsa la voce, errata, che fosse un'edizione limitata. Il che non è vero, ma resta però pur sempre vero che questo modello, come tutti gli altri che Swatch ha prodotto in passato, non li ha prodotti a tempo indeterminato: anzi, di solito sono collezioni annuali, e quindi accaparrarsene uno o più esemplari fa gola sia ai collezionisti, cioè coloro che lo vogliono per se stessi, sia agli speculatori, cioè coloro che comprano per rivendere ad un valore maggiorato.
Un'altra ragione che ha spinto i clienti a volerlo, e che comunque ha creato così tanto interesse, è il fatto di essere il remake dell’orologio icona Omega Speedmaster Professional "Moonwatch", che, come abbiamo visto, non è stato un orologio qualsiasi, ma quello ufficiale degli astronauti che nel 1969 sbarcarono sulla Luna. Venne dato in dotazione a ciascun membro dell’equipaggio dell’Apollo 11, tra cui Neil Armstrong.
I riferimenti allo spazio, poi, non finiscono con la Luna: infatti i diversi modelli in vendita, in tutto 11, realizzati in bioceramica, sono ispirati a tutta una serie di futuribili missioni spaziali. Oltre a Sole, Luna e Terra, troviamo riferimenti a Marte, Giove, Saturno, Plutone, Urano, Venere, Mercurio e Nettuno. Ogni modello è poi corredato sul retro dall'immagine e dal nome del corpo celeste a cui è riferito, preceduto dalla scritta "Mission to ..." (o "Mission on ..." nel caso della Terra). Anche i colori utilizzati nei diversi modelli sono un chiaro riferimento ai corpi celesti.
Una grossa parte di lavoro nel creare tutta questa attenzione attorno a questo prodotto, e nel determinarne il successo, l'ha fatta la strategia di MARKETING, dando vita ad una campagna di lancio sapientemente ben orchestrata, come abbiamo approfondito sopra, nel paragrafo dedicato.
Per concludere
Sicuramente le parole del CEO di Omega Raynald Aeschlimann, riassumono in maniera chiara e lampante ciò che sicuramente è il pensiero anche di molti clienti ed appassionati del brand:
Sono orologi fantastici, con colori fantastici e mi fanno sorridere
Il CEO, parlando di MoonSwatch, spiega che non è sicuramente un autentico Moonwatch, ma presenta tutte le caratteristiche chiave del design dell'iconico orologio Omega: "cassa asimmetrica, la famosa scala tachimetrica con punto sopra i novanta e i caratteristici contatori Speedmaster, tutti perfettamente funzionanti". E continua: “La lunga e illustre storia di OMEGA potrebbe essere stata interrotta se non fosse stato per la visione e il coraggio di Swatch. La collezione MoonSwatch saluta i salvatori del nostro settore in modo spiritoso e accessibile. Gli Swatch sono perfetti per i fan in erba di Moonwatch e non riesco a pensare a un'icona più appropriata per il nostro progetto condiviso. Siamo andati sulla luna, ora stiamo esplorando l'intera Via Lattea. Sono orologi fantastici, con colori fantastici e mi fanno sorridere".